venerdì 26 maggio 2017

Gubbio

Gubbio

Gubbio gareggia con Assisi per il titolo di cittadina medievale più caratteristica dell'Umbria. Con una serie di viuzze tortuose e di tetti in terracotta, il suo fascino  è aumentato dalle foreste degli Appennini. Fondata dagli umbri nel III secolo  a.C. con il nome di Tota Ikuvina  raggiunse il massimo splendore nel I secolo a.C. come colonia romana.
Quando  nel II secolo divenne  comune indipendente, Gubbio si era sviluppata fino alle pendici del monte Igino.
Dal 1387 al 1508 la città fu governata dai Montefeltro, conti di Urbino. Il duomo  ha un soffitto  con volta a botte i cui archi si piegano misticamente a rappresentare delle mani in preghiera.
Via dei Consoli  conduce a palazzo del Bargello (XIII secolo) con la sua facciata  in pietra che fu tempo sede centrale della polizia.
Sempre qui vi è la fontana dei Matti  così chiamata perché  secondo la tradizione chiunque compia tre giri attorno ad essa diventa pazzo.
Macabre leggende aleggiano attorno alle porte della Morte situate sia in via dei Consoli sia in altre zone della città. Un tempo si riteneva  infatti fossero utilizzate come passaggio per il trasporto delle bare  fuori dalle abitazioni  e che una volta utilizzate venivano sigillate per sempre. Ora invece si pensa avessero solo uno scopo difensivo. Nella parte  inferiore del paese si trova la Chiesa di San Francesco  famosa per i 17 affreschi  deteriorati che rappresentano la vita di Maria  realizzate tra il 1408 e il 1413 da Nelli. Di fronte potete trovare il tiratoio  un portico dove veniva messa ad asciugare la lana. A ovest ci sono i resti dell'anfiteatro di età romana (I secolo a.C.)

PALAZZO CONSOLI

L'attrattiva principale è il palazzo civico iniziato nel 1332 da Gattapone. Il salone dell'Arengo  ospita il Museo civico noto per le tavole Eugubine sette lastre di bronzo  dove è probabilmente incisa in caratteri etruschi e latini la tradusione fonetica di rituali e preghiere in antica lingua umbra e etrusca.
Al piano superiore la pinacoteca raccoglie opere di pittori locali.

PALAZZO DUCALE

 Costruito da Francesco Giorgio  Martini  nel 1470  per la famiglia Montefeltro  questo palazzo ricalca le forme di quello di Urbino. Presenta inoltre un cortile rinascimentale.

LA FESTA DEI CERI

la festa dei ceri si festeggia a Gubbio il 15 maggio di ogni anno e consiste nella corsa portando tre ceri con le statue di salt'Ubaldo  San Giorgio e Sant'Antonio Abate. Una tradizione che è molto importante sia socialmente che culturalmente per i cittadini di Gubbio.

IL LUPO DI GUBBIO

 La storia racconta che un giorno Francesco andò a Gubbio entrando nella città non vide nessuno.
Tutti i cittadini erano chiusi in casa per paura di un lupo molto feroce. Gli abitanti gli chiesero di aiutarli.
Andò nella foresta  lo chiamò fratello lupo e gli disse che in nome di Dio non doveva più far male. E da quel giorno il lupo capì che non doveva più comportarsi così e diventò amico di tutti.