Padova
E' un'antica città universitaria con un'illustre storia accademica
ricca di arte e di architettura possiede due importanti attrattive
La magnifica Cappella degli Scrovegni a nord della città è famosa per gli affreschi di Giotto
Si trova vicino alla stazione ferroviaria e costituisce parte del complesso che include la chiesa e i musei degli Eremitani
La seconda è la basilica di Sant'Antonio il punto focale della parte sud della città che è una delle mete di pellegrinaggio più frequentate d'Italia
Corte Capitaniato
facoltà d'arte del XIV secolo (aperta per concerti ) contiene affreschi tra i quali un raro ritratto di Petrarca
Loggia della Guardia
Edificio rinascimentale risalente al 1523 un tempo sede del Consiglio dei Nobili ora adibito a centro conferenze
Duomo e Battistero
Il battistero del Duomo (XII secolo) conserva uno dei più completi cicli di affreschi medievali sopravvissuti in Itali a dipinta da Giusto de' Menabuoi nel 1378
Il Palazzo del Monte di Pietà
Porticati del XVI secolo e statue attorniano un edificio medievale
Piazza dei signori
è delimitata da portici che ospitano negozietti caratteristici caffè e antiche enoteche
Caffè Pedrocchi
costruito come un tempio classico il Caffè Pedrocchi è stato un famoso punto di incontro per studenti e intellettuali a partire dal 1831
università di Padoca
fondata nel 1922 è la seconda più antica d'Italia Elena Piscopia fu la prima donna a laurearsi nel 1678
Piazza delle Erbe
si possono godere delle splendide vedute sul mercato della loggia del XV secolo che corre su tutta la facciata del Palazzo della Ragione (XIII secolo)
la Cappella degli Scrovegni
Enrico Scrovegni fece costruire questa cappella ne 1303 per la salvezza dell'anima del defunto padre che Dante descrisse nel suo Inferno nel girone degli usurai
All'interno la Cappella è ricoperta da affreschi rappresentanti scene della Vita di Cristo dipinte da Giotto tra il 1303 e il 1305
queste opere con la lor grande forza narrativa hanno esercitato una profonda influenza sullo sviluppo dell'arte europea
chiesa degli Eremitani e museo civico
la chiesa degli Eremitani costruita tra il 1276 e il 1306 conserva uno splendido tetto e tombe alle pareti
tra di esse quella di Marco Benavides professore dell'università di Padova
numerosi affreschi del Mantegna con scene di vita di san Giacomo e san Cristoforo furono distrutti nel bombardamento ne 1944 due scene sopravvivono ancora
nel museo civico troviamo una collezione di monete una sezione archeologica e una galleria d'arte
Basilica di sant' Antonio
questa chiesa esotica con guglie simili a un minareto e cupole bizantine è nota anche come il Santo
perché fu iniziata nel 1232 per ospitare le spoglie di sant'antonio da Padova un prete che si ispirava a san Francesco d'Assisi uomo semplice
Orto botanico
il giardino botanico il più antico d'Europa fu fondato nel 1545 e conserva molto del suo aspetto originario