domenica 15 settembre 2024

La Toscana

 La Toscana è una delle regioni più affascinanti e pittoresche d'Italia, famosa per i suoi paesaggi


collinari, le città d'arte, la cucina e il vino. Ecco alcune idee e suggerimenti per un viaggio in Toscana:

Città da Visitare

  1. Firenze: La capitale della Toscana è un centro di arte e cultura. Non perdere la Cattedrale di Santa Maria del Fiore, il Ponte Vecchio, e gli Uffizi, che ospitano alcune delle opere più celebri di artisti come Botticelli e Michelangelo.

  2. Siena: Famosa per il suo Palio, una corsa di cavalli che si tiene due volte all'anno nella Piazza del Campo. Siena è anche nota per la sua architettura medievale e la Cattedrale di Siena.

  3. Pisa: Oltre alla celebre Torre di Pisa, la città ha anche una splendida Piazza dei Miracoli con la Cattedrale e il Battistero.

  4. Lucca: Una città murata con un centro storico ben conservato e una rete di mura fortificate che puoi percorrere a piedi o in bicicletta.

  5. San Gimignano: Conosciuta come la "Manhattan del Medioevo" per le sue torri medievali. È anche famosa per il suo vino Vernaccia.

Esperienze e Attività

  1. Vigneti e Cantine: La Toscana è celebre per i suoi vini, come il Chianti, il Brunello di Montalcino e il Vino Nobile di Montepulciano. Molte cantine offrono degustazioni e tour.

  2. Cucina Toscana: Assaggia piatti tipici come la ribollita (zuppa di cavolo e pane), la pappa al pomodoro (zuppa di pomodoro) e la bistecca alla fiorentina. Non dimenticare di provare anche i formaggi e l'olio d'oliva locali.

  3. Termali: La Toscana è anche famosa per le sue sorgenti termali. Luoghi come Saturnia e Bagno Vignoni offrono terme naturali con acqua calda e benefica.

  4. Arte e Cultura: Visita musei, gallerie d'arte e monumenti storici. La Toscana è anche un buon punto di partenza per esplorare il Rinascimento e altre influenze artistiche.

  5. Escursioni e Natura: Esplora le colline del Chianti, le Crete Senesi e i parchi naturali come il Parco della Maremma.

Consigli Utili

  • Trasporti: Noleggiare un'auto è spesso il modo migliore per esplorare la campagna toscana. Le strade panoramiche offrono splendide vedute.
  • Stagione: La primavera e l'autunno sono ideali per evitare le folle estive e godere di temperature più miti.
  • Prenotazioni: In alta stagione (primavera e estate), è consigliabile prenotare in anticipo per alloggi e ristoranti.

martedì 23 luglio 2024

Civita di Bagnoregio

 

Civita di Bagnoregio


IL borgo di Bagnoregio è in provincia di Viterbo, nel Lazio settentrionale al centro della valle dei Calanchi, questo territorio è meglio conosciuto con il nome di Tuscia, il paese è rimasto pressoché invariato dall'età del medioevo.

un paese che contiene 2500 anni di storia fu fondata dagli etruschi con varie dominazioni, si forma nel medioevo, il Rinascimento la rende ricca. Queste dominazioni l'hanno resa affascinante e suggestiva.

Un tempo il centro era più grande ma varie frane e terremoto lo hanno ridotto, c'erano anche 5 porte di cui ne è rimasta una sola Porta Santa Maria detta anche "della Cava alla fine di un ponte, l'unico punto di accesso, il ponte può essere attraversato solo a piedi.

Troviamo la grotta di San Bonaventura, una tomba etrusca nella quale si dice che San Francesco fece un miracolo al piccolo Giovanni  Fidanza che diventò dottore della Chiesa.

Il Bucaione è un tunnel molto profondo per raggiungerlo bisogna attraversare il paese e scendere a valle fu costruito lo scorso secolo ed era un antico acquedotto romano che venne allargato per far passare i carri, e durante la seconda guerra mondiale fu un riparo e nascondiglio.

Bellissimo borgo in cui si può visitare il centro medioevale, attraversare il ponte lungo 300 metri, da cui si possono fare delle fotografie spettacolari, passeggiare tra le antiche piazze, in particolare la piazza sant'Agostino dove si trova la chiesa dell'Annuziata e il monumento dedicato a San Bonaventura e visitare la valle dei Calanchi. La chiesa più caratteristica è in piazza San Donato, l'edificio più importante che risale alla fine dell'Impero Romano, ha un imponente campanile e tesori di arte sacra, per esempio un crocifisso di legno del '400. Altre attrazioni sono il museo geologico e delle frane e la casa dove è nato San Bonaventura.

Non ci sono periodi adatti per visitare il borgo ma la prima domenica di giugno e la seconda di settembre si svolge il Palio della Tonna un revival storico delle giostre medievali i cui protagonisti non sono i cavalli ma asini.

Mentre tra luglio e agosto possiamo vedere la manifestazione Civit'arte, un festival che dura un mese dedicato all'arte soprattutto musica e teatro ma anche il Tuscia jazz festival con concerti e jam session di musica.

A Natale possiamo assistere al presepe vivente che ci farà emozionare.

Civita la frazione collinare del borgo di Bagnoregio è definita "città che muore" perché il terreno su cui è stata costruita sta piano piano digradando verso valle.

giovedì 1 settembre 2022

la costiera Amalfitana

 La costiera Amalfitana 


Una preziosa località del Sud, famosa per la natura e i magnifici paesaggi, sul mar Tirreno. Ha una costa luna 37 km ed fa parte del Patrimonio dell'Umanità UNESCO   dal 1997.

Possiamo vedere una fantastica architettura, un clima eccezionale come anche delle viste panoramiche spesso rappresentate in quadri e letteratura.

Gustosissime ricette di pesce con frutti di mare, alici  e conserve di pesce. Da provare olio delle colline salernitane, il limoncello. i formaggi dai Monti lattari.

Artigiani che dipingono a mano le ceramiche (Vietri). Il mare e favoloso ma con la possibilità anche di fare trekking.


cose da fare 

- fare shopping a Positano dove troverete boutique eleganti, attraversando le caratteristiche stradine ma anche potete tuffarvi nelle sue acque cristalline rilassandovi sulle spiagge di Marina Grande e Fornillo.

- visitare il Duomo di Amalfi a Ravello, in questo paesino tanti attori e personaggi famosi trovano il loro relax e tranquillità, qui si può ammirare il golfo di Salerno.

- a Vietri potrete vedere e acquistare le meravigliose ceramiche dipinte a mano.

- per chi ama il trekking da non perdere una gita sui monti Lattari ad Agerola, si possono trovare grotte ed ammirare il paesaggio meraviglioso da un altro punto di vista.

 - per chi ama le piante il giardino dell'anima è composto da 3000 metri disposti su 8 terrazze per vedere un agrumeto un roseto, ortensie, ibischi e un' enorme quantità di altre piante.

- la valle delle Ferriere è uno dei luoghi incontaminati con ferriere medioevali con un'escursione di tre ore per ammirare cascate e paesaggi incantati per chi ama la natura.

- Furore invece è l'unico fiordo che si può ammirare in Italia, un borgo tra le rocce con un ponte sospeso.

- Punta Campanella ha un faro e una torre, ha un  area marina protetta per le rare specie di fauna e flora marina 

- tour di Ischia e gite in barca


martedì 1 settembre 2020

Castello Procaccini di Chignolo Po

 Castello Procaccini di Chignolo Po, Pavia


è un complesso monumentale iniziato nel medioevo amplificato nei secoli XVII e XVIII e tutt'ora necessita di un enorme lavoro di restauro è circondato da un grande parco.

E' un castello ricco di affreschi stucchi e oggetti antichi conosciuto come la Versailles della Lombardia per la grandezza e magnificenza con i suoi giardini, statue e fontane.

La torre è la parte più antica costruita nel 740 d.C. è alta sei piani con una grande sala. Davanti troviamo il Borgo completamente rifatto nel 1600 con due corti.

Attualmente è proprietà privata visitabile con visite guidate nelle antiche sale, la cantina con antiche bottiglie di vino e il frantoio dell'epoca. le cucine con tutt'ora attrezzature antiche. Quello che colpisce di più sono gli affreschi, alcuni dei quali presentano parti tridimensionali, particolari che non vediamo spesso in affreschi come quelli 

Troviamo la palazzina per la caccia per l'attività venatoria con le scuderie e la corte dei cavalli.

Insomma un palazzo ricco di storia da visitare per chi vuole fare una gita fuori porta vicino a Milano.

venerdì 14 agosto 2020

gita con il trenino del Bernina

 gita con il trenino del Bernina

Una gita che si può fare in giornata vicino a Milano un viaggio da Tirano a St Moritz un viaggio attraverso vallate e ghiacciai per scappare dall'afa estiva.

La linea del Bernina fa parte della ferrovia retica l'unica ferrovia svizzera che attraversa le alpi è stata terminata nel 1910 con un dislivello di 1824 mt visto la sua particolare struttura è stata nominata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO

ecco le tappe 

Tirano 

uno dei paesi più noti della Valtellina per i suoi vitigni il treno passa dal santuario della Madonna di Tirano ad un'altezza di 429 mt da qui si arriva a Campocologno dove inizia la Svizzera.

Brusio

qui a Brusio potete vedere il viadotto circolare in modo che il trenino possa superare un dislivello potete fare delle foto del tutto particolari 

Le prese 

sulle rive del lago di Poschiavo in questa fermata si trova il regno delle erbe si coltivano infatti tantissime erbe  e fiori bio

Poschiavo  

bellissimo centro con edifici signorili rinascimentali costruiti da emigrati italiani vengono chiamati quartieri spagnoli 

Cavaglia 

qui si possono osservare particolari formazioni rocciose che sono il giardino dei Ghiacciai di Cavaglia con visita ai tanti pozzi profondi anche 10 mt

Alp Gru"n 

la stazione è stata costruita nel 1923 con un ristorante e una locanda il paesaggio è veramente mozzafiato sul ghiacciaio Palu con il lago alle pendici 

Ospizio Bernina 

è la fermata più alta che divide la zona in cui si parla italiano e quella in cui si parla in tedesco

Lej Nair e Lago Bianco 

Tra questi due laghi si trova lo spartiacque : acque che svociano nel Mar nero attraverso il Danubio e ascue nel Mar adriatico con il Po, l'acqua venne sbarrata è si sono formati i due laghi i nomi derivano dal colore delle loro acque

Diavolezza e Lagalb

sempre più vicini ai ghiacci perenni dove si trovano note stazioni sciistiche con funivia 

Morteratsch 

questa fermata è la più vicina ai ghiacciai oggi si può raggiungere una lingua di ghiaccio con 50 minuti di cammino 

Pontresina  

qui si può fare alpinismo sulla vetta più elevata della alpi orientali il Piz Bernina 

St Moritz 

paese di lusso a 1800 mt una delle mete turistiche più famose una particolarità sicuramente da vedere il sotto passo che contiene 2,2 milioni di piastrelline di ceramica a formare un mosaico 


mercoledì 12 agosto 2020

Fontanellato

 Fontanellato 


Fontanellato è un comune della provincia di Parma è un luogo di interesse per le molte costruzioni da visitare tra le altre il labirinto più grande del mondo fatto costruire da Franco Maria Ricci uno collezionista e critico d'arte scrittore 

Uno stupendo parco culturale grande più di 5000 metri quadrati con labirinto biblioteca e museo. Nel labirinto troverete le storie dei labirinti che hanno ispirato Franco Maria Ricci e magari un poco ci si perde ma si ritrova subito la strada, il museo contiene quadri e scultura raccolte negli anni dallo scrittore e la biblioteca racchiude i libri scritti una gita da organizzare diversa dal solito e affascinante 

A nel centro della città poi potete visitare la rocca di Sanvitale circondata da un fossato con una saletta dipinta dal Parmigianino con il mito di Diana e Atteone si possono inoltre vedere i vecchi lavatoi risalenti all'Ottocento e il santuario della Beata Vergine del rosario con affreschi di grande pregio




giovedì 26 marzo 2020

Valle d'Aosta e Piemonte

Valle d'Aosta e Piemonte

il Piemonte e la vicina Valle d'Aosta  ad eccezione di Torino e del suo splendore culturale sono essenzialmente regioni rurali. A nord si trovano le Alpi, con famose stazioni sciistiche  come Courmayeur e con la selvaggia natura del Parco Nazionale del Gran Paradiso, a sud I vigneti interno a Barolo  e I campi di grano e di riso l'ingrediente di base del risotto  tipico piatto locale.

Il nord est è ricco dal punto di visto culturale. Dall XI al XVIII sia la Valle d'Aosta  sia il Piemonte facevano parte del francofono principato di  Savoia e godevano delle influenze di entrambi I versanti delle Alpi quello francese e quello italiano. Ancora oggi nelle lontane valli del Piemonte  e in molte della Valle d'Aosta si parla francese con le sue varianti dialettali . Solo il Duca Emanuele Filiberto nel XVI secolo riuscì a portare definitivamente la regione sotto l'influenza italiana. Più  tardi egli ebbe un ruolo di primo piano nel Risorgimento , l'ambizioso movimento che riunì sotto  un solo re tutta la zona. A testimonianza delle passate  vicende rimangono I castelli medievali e le mirabili cappelle della Valle d'Aosta  note come sacri monti disseminate ovunque ai piedi delle Alpi . A Vercelli  nacque  anche una scuola di pittura che ritroviamo nelle decorazioni delle chiesette parrocchiali  e nelle collezioni d'arte della regione. Torino  è la meta più interessante del nord ovest dal punto di vista architettonico  è infatti un'elegante città barocca  che vanta tra le altre cose il miglior museo egizio del mondo. Il Piemonte  è inoltre rinomato per l'industria e il commercio la Fiat l'industria della lana a Biella  am non bisogna dimenticare le sue origini agricole che giocano un ruolo importante nella vita della regione. Infatti dalle colline piemontesi  meridionali  provengono molti vini rossi italiani