venerdì 6 maggio 2016

Bassano del Grappa

Bassano del Grappa

questa tranquilla città si trova ai piedi  del Monte Grappa 
il fiume Brenta  che bagna la città è attraversato dal grazioso Ponte degli Alpini  progettato nel 15 69 dal Palladio
La struttura portante  è il legno  per essere flessibile sotto l'impeto delle acque del disgelo primaverile
Bassano  è famosa per le maioliche  alcune delle quali sono in esposizione  al Palazzo Sturm
La città è anche  sinonimo di un'acquavite comune  la grappa "raspo d'uva" ottenuta dalla distillazione delle vinacce  che residuano  dalla vinificazione
al museo degli alpini  se ne possono vedere le varie fasi di preparazione
Si trova nel Veneto al confine con le provincie di Vicenza Padova e Treviso 

da vedere

villa Angarano
concepita da Palladio  intorno al 1548  la sua posizione è interessante perché proprio vicino al fiume Brenta
Il corpo centrale è opera di Baldassarre Longhena

villa Rezzonico 
con cappella parco e giardino  nel salone principale vi sono  alcune pitture e tele di Antonio Canova  D. Pellegrini e altri mentre alcune sale ospitano  una raccolta di quadri antichi 

Duomo  sorge sull'antica pieve all'interno di una cerchia Muraria del castello degli Ezzelini  documentata fin dal 998 all'esterno  pregevole il campanile  mentre all'interno  spicca il crocifisso ligneo  del XII sec.  e la croce del Filarete risalente al 1449

Chiesa di San Francesco
costruita con dedica alla Vergine  Maria fu ceduta dai Frati Minori Conventuali  che lo dedicarono a San Francesco 
In stile romanico  a croce latina è stata più volte ingrandita
la facciata a struttura a capanna  con agile protiro ad archi a tutto sesto risalente al 1306
all'interno l'annunciazione  di Gariento  di Arpo  oltre ad un crocifisso ligneo dipinto
si pensa che la costruzione sia un  voto  fatto da Ezzelino I da Romano  durante un viaggio in nave di ritorno dalla seconda crociata in Terrasanta nel pieno di una  burrasca marina

tempio Ossario  costruito inizialmente ne 1908  per ospitare la nuova sede arcipretale di Bassano e sospeso poi per mancanza di fondi  alla fine della Grande guerra ceduto allo stato italiano divenne ossario per seppellire  in maniera decorosa i resti dei caduti in battaglia  ospite 5405  caduti tra cui 236 decorati 
di stile neo gotico a croce latina è costruito  interamente in mattoni rossi  con 2 agili ca
mpanili  alti 60 metri

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